Ricerca e sviluppo

Da sempre Sinergest fa del settore R&D il suo punto di forza. Per portare innovazione e soluzione tecnologiche avanzate nelle aziende clienti, è necessario avere in prima persona l’obiettivo quotidiano della crescita dei propri prodotti. E’ per questo motivo che la Ricerca cui si dedica Sinergest non è solo una parola ma un diktat quotidiano: un team interamente dedicato al costante sviluppo e alle nuove implementazioni della piattaforma tecnologica, anche attraverso la partecipazione a progetti finanziati a livello regionale ed europeo.

In Sinergest l’approccio alla Ricerca e Sviluppo parte dall’ascolto: ci impegniamo a capire in che modo il nostro prodotto può evolversi per aderire perfettamente alle esigenze sempre mutevoli dell’azienda cliente. Ne studiamo le necessità attraverso un’analisi delle peculiarità dei flussi di lavoro, ne condividiamo gli obiettivi e le prospettive. Una volta capito cosa vogliamo ottenere, riusciamo a farlo. E spesso superiamo le aspettative, anche le nostre.

Gabriele Mezzetti

A guidare il team Ricerca e Sviluppo è l’ingegnere Gabriele Mezzetti. Oltre 15 anni di esperienza in ambito di sviluppo software e programmazione. Ha ideato e partecipato allo sviluppo della piattaforma web-based Sinergest Suite sin dall’inizio.

Marco Minerva

Tra i componenti della squadra c’è anche Marco Minerva MVP di Microsoft (most valuable professional https://mvp.microsoft.com/it-it/) per lo sviluppo di Windows. Si occupa di progettazione e sviluppo di applicazioni basate su .NET Framework , oltre a applicazioni per Windows, per dispositivi mobili, IoT e soluzioni Web con ASP.NET MVC , Web API e Azure. E’ co-fondatore e leader della Comunità di DotNetToscana, relatore a eventi tecnici e scrive articoli per riviste.

Recentemente Sinergest ha partecipato al progetto di sviluppo finanziato finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014-2020 da Unione Europea e Regione Toscana denominato iWaste. Obiettivo: innovare il sistema di produzione di un impianto di trattamento rifiuti, rendendolo “Smart” (intelligente), sfruttando le moderne tecnologie dell’informazione (IoT: Internet of Things) in modo da creare la base per lo sviluppo e la pianificazione di nuovi e più efficienti flussi di lavoro, nonché di logiche che ottimizzino le attività e nel contempo riducano i consumi energetici primari.