Nuove agevolazioni per gli investimenti in software 4.0
Mai come adesso risulta fondamentale volgere lo sguardo ad un futuro nel quale la trasformazione digitale delle imprese risulta avere un ruolo centrale per la loro sopravvivenza.
Un incentivo all’innovazione tecnologica dei processi aziendali arriva dalla Legge di Bilancio 2020, che introduce interessanti agevolazioni a sostegno delle imprese. Questo assume particolare rilevanza per chi desidera effettuare investimenti nell’ambito del sistema informativo e dell’innovazione di processo.
Da sempre Sinergest lavora a fianco delle imprese per migliorarne l’efficienza e introdurre soluzioni software all’avanguardia. Molti dei progetti sviluppati con la tecnologia Sinergest che puntano al miglioramento e all’innovazione dei processi aziendali possono usufruire dei vantaggi previsti dalla Legge 2020. Ecco i dettagli.
CREDITO D’IMPOSTA PER L’ACQUISTI DI BENI STRUMENTALI
Tra le misure previste, citiamo l’introduzione del Credito d’Imposta (in misura variabile in base alla tipologia di investimento) a sostituzione dell’iper e super ammortamento per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato (oppure italiano).
Per l’acquisto di beni immateriali Industria 4.0 (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni), il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 15% del valore del bene immateriale per investimenti fino a 700.000 euro. Si considerano agevolabili anche le spese per servizi sostenute in relazione all’utilizzo degli stessi beni mediante soluzioni cloud computing, per la quota imputabile per competenza.
Il bonus sarà fruibile in compensazione in 3 quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno successivo a quello di entrata in funzione dei beni, ovvero a decorrere dall’anno successivo a quello dell’avvenuta interconnessione dei beni per gli investimenti relativi ai beni compresi negli allegati A e B della L. 232/2016.
I progetti sviluppati su tecnologia Sinergest Suite, volti all’ottimizzazione e al miglioramento dei processi aziendali e all’innovazione e trasformazione di processo, sono compresi nelle seguenti categorie (come da Allegato B annesso alla Legge 11.12.2016, n. 232 – art. 1 – comma 190):
- software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e la riprogettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni,
- software, sistemi, piattaforme e applicazioni di supporto alle decisioni in grado di interpretare dati analizzati dal campo e visualizzare agli operatori in linea specifiche azioni per migliorare la qualità del prodotto e l’efficienza del sistema di produzione,
- software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione (quali ad esempio sistemi di comunicazione intra-fabbrica, bus di campo/fieldbus, sistemi SCADA, sistemi MES, sistemi CMMS, soluzioni innovative con caratteristiche riconducibili ai paradigmi dell’IoT e/o del cloud computing),
- software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,
- software, sistemi, piattaforme e applicazioni di realtà virtuale per lo studio realistico di componenti e operazioni (ad esempio di assemblaggio), sia in contesti immersivi o solo visuali,
- software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della qualità a livello di sistema produttivo e dei relativi processi,
- software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della realtà aumentata tramite wearable device,
- software, sistemi, piattaforme e applicazioni per dispositivi e nuove interfacce tra uomo e macchina che consentano l’acquisizione, la veicolazione e l’elaborazione di informazioni in formato vocale, visuale e tattile.
Il credito d’imposta è cumulabile con altre agevolazioni inerenti ai medesimi costi purché il cumulo non superi l’ammontare del costo sostenuto.
Per usufruirne l’impresa deve acquistare i beni nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 oppure deve emettere l’ordine e pagare un acconto maggiore del 20% entro il 31 dicembre 2020 e mettere in funzione il bene entro il 30 giugno 2021.
NUOVA SABATINI
La nuova Sabatini rappresenta un’ulteriore agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico con lo scopo di agevolare l’accesso al credito e di sostenere gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
La Nuova Sabatini consente di ottenere un incentivo in c/impianti del 2.75% oppure del 3.50% se i beni sono 4.0, che corrispondono a circa il 7.7% e il 10% di agevolazione sull’importo finanziato da banca e/o Leasing.
Sono ammissibili al contributo finanziamenti compresi tra i 20.000 e i 4.000.000 di euro che abbiano per oggetto:
- macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo;
- hardware, software e tecnologie digitali.
La Nuova Sabatini è cumulabile con i Crediti d’Imposta.
CONTATTACI
Scegliere di investire nella digitalizzazione e nell’innovazione dei propri processi organizzativi sarà importante per consentire la sopravvivenza e la competitività delle imprese nei prossimi mesi. Se vuoi approfittare delle agevolazioni e approfondire alcune tue esigenze, non esitare a contattarci all’indirizzo marketing@sinergest.com.